Stampatrici e Stampatori, benvenuti!
Sono Lorenzo Cantini di Kentstrapper e oggi vi spiego come alcuni materiali si legano — o non si legano — tra loro durante la stampa 3D. Capire queste interazioni è fondamentale, soprattutto quando vogliamo usare un materiale come supporto per un altro.
I materiali protagonisti di questo test sono: PETG, ASA e PLA.
Partiamo dalla combinazione ASA e PETG:
La loro adesione è buona, rendendoli compatibili per alcune applicazioni strutturali.
Tuttavia, non è la scelta ideale se cerchiamo una facile rimozione dei supporti.
Vediamo ora PLA e PETG:
Qui la differenza si nota subito: il PLA non si lega al PETG.
Questo si traduce in un distacco semplice e pulito, con uno strato superiore sulla parte stampata che rimane veramente ben rifinito.
✅ Ottima scelta per usare il PLA come materiale di supporto durante la stampa di parti in PETG.
Infine, testiamo ASA e PLA:
Anche in questo caso la combinazione funziona bene.
Il PLA non si lega all’ASA, garantendo un ottimo risultato estetico e facilitando la rimozione del supporto.
✅ PETG e PLA: combinazione perfetta per creare supporti facilmente removibili.
✅ ASA e PLA: ottima alternativa per realizzare oggetti in ASA con supporti in PLA, ottenendo superfici pulite anche su geometrie complesse.
✅ ASA e PETG: buona adesione ma meno consigliata per i supporti, viste le difficoltà nella rimozione.
Queste combinazioni vi permetteranno di affrontare con maggiore sicurezza stampe con sottosquadri complessi, migliorando qualità e pulizia del risultato finale.
Grazie a tutti per l’attenzione e… ci vediamo al prossimo video! 👋